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24 Ottobre 2018

Addio Magento, che fare?

Addio Magento, che fare?

Tutto è iniziato nel 2008 quando Varien, una piccola società di sviluppo software della California, rilasciò in open source la sua piattaforma di ecommerce. Nessuno in quel momento avrebbe immaginato che quella soluzione si sarebbe rivelata un successo mondiale. In pochi anni, quella piattaforma chiamata Magento diventò infatti la più utilizzata e popolare piattaforma ecommerce a livello mondiale.

La piattaforma si è sviluppata grazie ad un market place di estensioni e plugin in grado di consentire le integrazioni con tutto quanto si possa pensare di integrare con un ecommerce. In questo modo Magento è diventato un punto di riferimento, capace di abbassare i costi per realizzare piattaforme ecommerce e di fornire allo stesso tempo una piattaforma considerata “uno standard”.

Nonostante i cambiamenti e le evoluzioni dal primo rilascio di Varien, da un punto di vista del business, Magento è rimasto praticamente lo stesso.

Se da un punto di vista tecnico, la nascita della versione 2.0 ha messo in forte difficoltà tutta la community con scelte non sempre apprezzate e condivise, ora l’acquisizione da parte di Adobe getta ombre sul futuro dell’intero progetto.

Questo perché Magento pare essere destinato a subire gli essi cambiamenti che hanno subito dopo l’acquisizione altre piattaforme e commerce come ATG, Blue Martini, GSI Commerce, Marketlive, Mozu, Demandware e Hybris.

Alla luce di questo contesto, i clienti e i solution partner di Magento stanno cercando di valutare l’impatto potenziale che la acquisizione di Adobe avrà sulle loro iniziative ecommerce. Se da un lato è certo che i clienti di classe enterprise potranno sicuramente beneficare del nuovo rapporto con Adobe, molti clienti dovranno iniziare a considerare soluzioni alternative per i loro progetti ecommerce.

Addio Magento, che fare?

Che cosa succederà a Magento?

Se si fa riferimento ai precedenti storici e si guarda alla storia delle acquisizioni in casa Adobe, molte cose sono destinate a cambiare nei prossimi 18-24 mesi e gli impatti di questi cambiamenti saranno diversi per I clienti e per I solution provider.

Con l’acquisizione di Magento, Adobe mira a completare la sua piattaforma di experience/content management chiamata Experience Manager (siglata “AEM”). Questa piattaforma è sicuramente un punto di riferimento nel suo mercato ma è anche molto costosa. Ciò vuol dire che Adobe stia focalizzando la sua attenzione su clienti di classe enterprise e business di fascia alta.

Se non verrà rilasciata una versione di AEM destinata al mercato small business, Adobe non avrà interesse a chiudere vendite della piattaforma Magento a potenziali clienti che non siano potenziali adottanti della suite AEM.

Il Brand Magento è destinato a sparire

Se si fa riferimento ai precedenti storici e si guarda alla storia delle acquisizioni in casa Adobe, molte cose sono destinate a cambiare nei prossimi 18-24 mesi e gli impatti di questi cambiamenti saranno diversi per I clienti e per I solution provider.

Con l’acquisizione di Magento, Adobe mira a completare la sua piattaforma di experience/content management chiamata Experience Manager (siglata “AEM”). Questa piattaforma è sicuramente un punto di riferimento nel suo mercato ma è anche molto costosa. Ciò vuol dire che Adobe stia focalizzando la sua attenzione su clienti di classe enterprise e business di fascia alta.

Se non verrà rilasciata una versione di AEM destinata al mercato small business, Adobe non avrà interesse a chiudere vendite della piattaforma Magento a potenziali clienti che non siano potenziali adottanti della suite AEM.

Il settore dei fornitori di soluzioni Magento è destinato a subire una profonda contrazione ed un consolidamento

Dal momento che Adobe è sempre più concentrata sull’integrazione di AEM con Magento sulla creazione di soluzioni combinate e sulla transizione dal vecchio team Magento, il tempo gioca contro i solutions partner con esperienza solo Magento. Adobe si aspetta che I propri solution partner siano in grado di implementare sia soluzioni AEM che Magento (oltre al resto del portfolio di prodotti Adobe) e favorirà i partner a muoversi in questa direzione.

I solution partner senza questa competenza su prodotti Adobe hanno una scelta complessa da compiere per il futuro del proprio business. I percorsi possibili sono quattro:

  • Unire le forze con un partner di soluzioni Adobe attraverso partnership o fusioni/acquisizioni
  • Acquisire internamente competenze sui prodotti Adobe assumendo o formando risorse
  • Abbandonare il sistema Magento e diventare partner di altre piattaforme ecommerce
  • Non fare nulla e sfruttare la base installata dei propri Magento fino a quando sarà possibile
Addio Magento

Che cosa dovrebbero fare i clienti Magento?

I clienti dovrebbero iniziare a farsi alcune semplici domande:

Se dovessi scegliere il mio e commerce oggi, il mio business sarebbe in grado di sostenere il costo di Adobe Experience Manager?

La domanda non è finalizzata a sapere se il vostro business dovrebbe implementare una piattaforma di Digital Experience o di content management ora o in futuro. La domanda è finalizzata a capire se dovendo fare una software selection oggi il costo di AEM + Magento sarebbe tra i possibili candidati per il vostro progetto. Se la risposta è SI allora non avete nulla da temere e probabilmente la svolta di questa acquisizione sarà positiva per il vostro business. Business che sono in grado di sostenere il costo di questa costosissima suite saranno sicuramente in grado di beneficiare della trasformazione di Magento in un prodotto di fascia enterprise e della possibilità di accedere ad una intera suite di prodotti Adobe specializzati nel marketing cloud e nel content management.

Se invece la risposta è NO, allora dovete necessariamente considerare di abbandonare il vostro Magento per un’altra soluzione. L’offerta di piattaforme e commerce SaaS è cresciuta e si è consolidata in questi ultimi anni e ci sono molti validi fornitori da valutare. Dopo una attenta valutazione dei requisiti si possono scegliere piattaforme che hanno funzionalità di content management native oppure che possono integrarsi con piattaforme di digital experience meno costose.

Quale futuro per iI Magento solution partner che segue il mio ecommerce?

Se il vostro solution partner non ha ancora competenze sui prodotti Adobe, molto probabilmente starà studiando come acquisirle. Chiedetelo. Molto probabilmente assisteremo a fusioni ed acquisizioni tra solution partner per rispondere alle nuove esigenze del mercato e si assisterà ad un profondo cambiamento nell’offerta e nel business legato a Magento. Se deciderete di restare su Magento e il vostro partner non ha piani per acquisire competenze sui prodotti Adobe molto probabilmente sarà arrivato il momento di cambiare partner.

Il cambiamento è già in atto

Magento è stato importantissimo per avvicinare moltissimi business all’e commerce e rendere possibile a molti di loro di iniziare a vendere prodotti e servizio on line sul mercato globale. In poco più di 10 anni, Magento è diventato un modello e un punto di riferimento per lo sviluppo di siti e commerce. Adobe sicuramente sarà in grado di curare lo sviluppo tecnologico della piattaforma e raccoglierà il testimone dalla community ma il brand Magento e l’idea che ha rappresentato in questi anni presto sparirà. Ora è tempo per tutti dai clienti ai solution partners di decidere come sviluppare ecommerce in un mondo senza Magento.

Rewix ha già realizzato procedure di migrazione automatica dei dati da Magento 1.9 per fare in modo di non perdere nemmeno un secondo o una informazione utile per il business. Contattateci per maggiori informazioni su come entrare nel futuro dell’ecommerce con Rewix.

Addio Magento

Liberamente tratto da https://www.linkedin.com/pulse/goodbye-magento-what-you-should-do-neil-lynch/. Si ringrazia l’autore.